Davide Longoni da anni coltiva segale e farro con cui fa il suo pane e i suoi prodotti nei terreni nella prima periferia di Milano, nei pressi dell’abbazia di Chiaravalle, che il comune di Milano aveva messo a bando dopo che per anni erano rimasti incolti.
Sono terreni inizialmente vocati all’agricoltura e poi abbandonati per anni, recuperati e rimessi in produzione e che fanno parte del progetto di “rigenerazione urbana” in cui si parla di recupero del paesaggio e della costituzione di Parchi Agricoli.
Il senso è il pieno controllo della materia prima e il sogno, l’utopia di un giorno, è quello di panificare solo da farine che provengono da proprie produzioni. Già oggi, nel punto vendita presso il mercato della Coldiretti vende solo prodotti ricavati da farine autoprodotte.
Pane Terra è quindi, nello stesso momento, un percorso ed un punto d’arrivo. È l’emozione della terra e la passione del pane. Soprattutto è considerare la propria attività come parte di un ciclo vitale antico, oggi ritrovato, rigenerato.
Davide Longoni | Pane Terra
8 Giugno 2019
Davide Longoni